In questo articolo vedremo le fasi e le componenti essenziali per una realizzazione catalogo efficace.
Lo scopo di un catalogo è quello di comprendere una gamma di prodotti disponibili il più rapidamente possibile e di apprezzarli per il suo design. Grazie a queste qualità intrinseche, i cataloghi sono uno degli strumenti di vendita più efficaci sul mercato.
Pensiamo ad alcuni problemi da tenere a mente quando crei un catalogo.
Indice contenuti
Realizzazione catalogo, perché è importante?
Un catalogo, come un logo o un biglietto da visita, è uno strumento utilizzato per identificare e rafforzare la consapevolezza del marchio. Gli esperti di marketing sanno quanta precisione è implicata in una realizzazione catalogo e quanto un buon catalogo può fare la differenza in termini di vendite.
È essenziale creare un documento che sia il più possibile:
- funzionale : facile da consultare e progettato in modo intuitivo;
- accattivante: ha una buona copertura solida, carta di alta qualità, un layout chiaro e moderno, ecc.
In quali formati è possibile creare un catalogo?
Prima di tutto, vediamo i formati del catalogo. Una realizzazione catalogo viene sempre creata digitalmente, ma il prodotto finito può essere di due tipi:
- Stampa il catalogo (es. Catalogo da scrivania, catalogo IKEA*)
- Catalogo digitale (PDF, flipbook, app, ecc.)
* la pubblicazione più distribuita al mondo, 211 milioni di copie sono state inviate nel 2017 con l’obiettivo di promuovere le attività di 328 negozi in 28 paesi.
Stampa cataloghi
Come IKEA sa, il catalogo di stampa rimane uno dei migliori strumenti di vendita al mondo. Queste pubblicazioni su carta hanno molti vantaggi:
- Esposizione costante del marchio – Il catalogo è un oggetto fisico solitamente tenuto su un tavolo o una scrivania, in modo da essere facilmente accessibile. La sua “presenza ingombrante” mantiene il tuo marchio costantemente esposto ai tuoi clienti (uno dei principi base della pubblicità è, infatti, l’esposizione al marchio).
- La facilità d’uso – Una stampa è sempre disponibile e di facile consultazione da parte di persone di tutte le età. Per una migliore comprensione, dobbiamo confrontarlo con la sua alternativa digitale. Pensiamo a come cerchi un oggetto in un catalogo online. Innanzitutto, hai bisogno di una buona connessione internet. Quindi, devi trovare il documento che ti serve. Se sei fortunato, c’è un sommario navigabile, quindi puoi andare alla pagina giusta con un clic; altrimenti, devi sfogliarlo a mano fino a trovare l’oggetto desiderato.
- Leggibilità – Hai mai provato a consultare un catalogo su un iPad, magari parlando con un cliente? Se fai clic nel posto sbagliato, puoi facilmente finire su un’altra pagina. Se è necessario esaminare un dettaglio, è necessario eseguire lo zoom in avanti, rischiando di fare clic su un pulsante non intenzionale.
- Ricerca rapida- Un catalogo di stampa consente di inserire un segnalibro ovunque sia necessario, in modo da poter facilmente tornare alla pagina che è necessario controllare in pochi secondi.
Cataloghi digitali
Passiamo ai cataloghi digitali. I cataloghi sono creati utilizzando strumenti digitali e oggi la maggior parte delle aziende utilizza solo mezzi digitali per distribuire e promuovere i propri documenti.
Generalmente per una realizzazione catalogo digitale viene creata in formato PDF, per una consegna rapida e semplice ai clienti. I cataloghi digitali sono pubblicazioni interattive online che emulano riviste cartacee.
I cataloghi digitali presentano una serie di risparmi rispetto ai costi di stampa e distribuzione, prossimi allo zero. Inoltre, condividere e promuovere il tuo documento è più immediato, perché devi solo caricarlo sul tuo sito web e condividerlo.
I vantaggi di un catalogo di stampa mancano in uno digitale, anche se … Questi possono essere riassunti in termini di maggiore leggibilità, facilità d’uso e una sensazione generale di coinvolgimento e professionalità.
Quali parti costituiscono un catalogo?
Un catalogo è un documento composto da molte parti differenti. Alcuni sono sempre usati, come la copertina, il sommario e la quarta di copertina; altri dipendono dal tipo di progetto e se sono richiesti:
- Copertina (copertina anteriore)
- Indice
- Pagine introduttive: descrizioni, pubblicità
- Sommario: capitoli / sezioni, sottocapitoli, indicatori del numero di pagina
- Catalogo
- Pagine finali: descrizione, pubblicità, note
- Copertina posteriore
Come si organizza un catalogo?
Le informazioni che vogliamo inserire devono essere organizzate considerando come il cliente consulterà il catalogo. Devi considerare molti elementi: il cliente cercherà i prodotti per categoria o sfoglierà ogni pagina? Il cliente preferirebbe una versione cartacea o digitale?
Nella maggior parte dei casi, se si tratta di un catalogo aziendale, è utile organizzare gli elementi per categoria o per attributo del prodotto, ad esempio prezzo, colore, applicazione e così via.
I cataloghi con usi diversi presentano una struttura diversa. Pensa a cataloghi medici, ad esempio, in cui gli articoli sono disposti in ordine alfabetico. A volte, è utile organizzare i prodotti in modo intuitivo o utilizzando criteri meno rigidi, magari mescolando le regole. In questo modo, i clienti saranno più coinvolti consultando ogni pagina.
Chi è la persona incaricata di una realizzazione catalogo?
Non c’è una sola figura che crea un catalogo. La risposta è che molte persone sono coinvolte nel compito.
I team di vendita, marketing, IT e grafica sono tutti coinvolti nel processo di creazione del catalogo. Il reparto grafico può essere interno o esterno (a un’agenzia di comunicazione / designer grafico freelance).
Di quali elementi ho bisogno per creare un catalogo?
Per creare un catalogo, è necessario:
- Dati del prodotto
- immagini
- Layout del catalogo
Diamo un’occhiata ai dettagli.
Dati del prodotto
Prima di tutto, per creare un catalogo hai bisogno dei tuoi dati di prodotto. Per dati di prodotto, si intendono: codici (SKU / numero articolo), categoria, sottocategoria, nome del prodotto, descrizione, attributi, prezzi, codici a barre, ecc.
Questa informazione può essere contenuta in:
- Business database
- Uno o più fogli Excel (o file CSV, TXT)
- File XML
- File SQL
- Sito web aziendale
- File di catalogo precedenti
immagini
In precedenza, una volta raccolte tutte le informazioni testuali che si desidera inserire nel documento, è necessario raccogliere tutte le immagini degli articoli e gli eventuali simboli / icone, se necessario.
Se si sta creando un catalogo di stampa, sono necessarie immagini di prodotto di alta qualità (200/300 dpi). Immagini di buona qualità sono essenziali per creare il tuo catalogo in un documento professionale.
Spesso non avrai tutte le immagini del prodotto a tua disposizione e potresti provare a recuperarle dal sito web della tua azienda. Queste immagini non saranno di buona qualità (in genere 72 dpi); pertanto, non sono adatti per l’uso in un catalogo di stampa.
Layout del catalogo
Una volta raccolti tutti gli elementi necessari, è possibile passare alla fase operativa della creazione del layout del catalogo. In questa fase, il graphic designer è coinvolto, molto di più se stai creando la prima edizione del catalogo, o se stai cercando un restyling del layout precedente.
La progettazione grafica può essere eseguita da un lavoratore interno o esterno, un freelance o un’agenzia di comunicazione. Il designer ti aiuterà a consolidare le tue idee su come organizzare sia le informazioni sul prodotto sia le immagini e prendersi cura dello stile di:
- Copertina e copertina posteriore ;
- Le pagine di introduzione ;
- Layout di pagina / pagine principali : intestazione, piè di pagina, indice, colore della categoria, colonne della pagina (1, 2, 3 o più), ecc .;
- Sommario : ordinamento classico (ordinamento del numero di pagina), fotografico, ordine alfabetico (per categoria, per prodotto, per ciò che si desidera) e divisori capitoli;
- Layout del prodotto;
- Creazione di icone / simboli specifici del settore .
Il progettista creerà molte bozze, solitamente utilizzando Adobe InDesign, fino a quando tutti i requisiti saranno soddisfatti.
Quanto costa creare un catalogo?
Infine, vediamo i costi per creare un catalogo professionale. È difficile spendere meno di 2.000€ per un progetto di grafica di catalogo. Quindi, dovresti aggiungere tra 20€ e 45€ per singola pagina impaginata. Un catalogo di 300 pagine realizzato per la prima volta potrebbe costare fino a € 10.000-12.000. Il prezzo dipende molto dalla complessità del prodotto e dal numero di riferimenti che contiene. Per “riferimenti” intendiamo tutti i nomi, le descrizioni e i valori utilizzati. Un catalogo di mobili modulari in cui ogni prodotto è descritto in una tabella di misure e finiture può costare fino a 40€-45€ per pagina.
Realizzazione catalogo – La fase di stampa
Ora abbiamo scoperto come creare un catalogo, passiamo alla fase di stampa. Trovare un buon stampatore è relativamente facile, ma per trovare quello giusto, devi guardare oltre al prezzo.
Soprattutto se stai creando il tuo primo catalogo, o se stai collaborando con un’agenzia o un professionista con esperienza, non lesinare sulla stampa. Se riesci a trovare un buon stampatore, chi può aiutarti in situazioni difficili o inattese, tienilo vicino a te. Il processo di stampa è difficile e ci sono migliaia di variabili da gestire per rendere tutto al meglio.
I costi di stampa dipendono da molte variabili, come ad esempio:
- Numero di copie da stampare
- Numero di pagine nel catalogo
- Qualità della carta
- Lavorazioni speciali
Vedi alcuni esempi di cataloghi